Pillole elettorali - linee guida del programma Grugliasco 2012-2017


Caro Grugliaschese,
i prossimi cinque anni saranno fondamentali per la crescita di Grugliasco. E’ venuto il momento di far compiere al nostro territorio quel salto di qualità affinché si scrolli di dosso per sempre la nomea che l’ha storicamente caratterizzata negli anni: quella di Città dormitorio.

Abbiamo l’obbligo di mettere la prima pietra del nuovo Polo Universitario, struttura che, oltre a formare migliaia di giovani studenti, sarà tassello principale per la creazione di un territorio integrato. Una Grugliasco polo attrattore dei giovani di tutta Italia, incubatore di istruzione a supporto delle imprese.

Un Campus Universitario con la possibilità di legare la formazione alla specializzazione. Teoria che potrà diventare realtà anche grazie all’insediamento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte – Liguria – Valle D’Aosta. Uno splendido binomio, quello con l’Università degli Studi di Torino, biglietto da visita della Città.

Il rilancio di un territorio però passa soprattutto dalle politiche legate alla mobilità. Ancora una volta il concetto di trasporto integrato deve fare la differenza rispetto al passato. Ferrovie – Bus – Bike Sharing – Car Pooling – Servizi a chiamata sono elementi cardine di attrazione per tutti coloro che intendono puntare sul nostro territorio.

Dopo aver salvato la Fermata Ferroviaria, grazie all’intervento delle Istituzioni nazionali insieme a quelle delle Regione Piemonte che, con la sottoscrizione del contratto di servizio con Trenitalia hanno ufficialmente garantito alla nostra città circa 41 treni al giorno, il passo successivo sarà il completamento del Servizio Ferroviario Metropolitano. Un sistema di passaggi cadenzati che permetterà a tutti i piemontesi di raggiungere il nostro territorio in meno di dieci minuti dal centro di Torino interscambiando con tutti i servizi Regionali – Interregionali – Alta Velocità.

Una rete di trasporti su gomma, adduzione del servizio ferroviario, al fine di offrire qualsiasi soluzione al cittadino come alternativa al mezzo automobilistico. In attesa del biglietto unico integrato della Regione Piemonte, chiederemo con forza al gestore del servizio la possibilità di offrire il servizio con un biglietto urbano unico con Torino. Una rete di trasporti di qualità. Se l’esercizio ferroviario sulla nostra linea è effettuato con materiale Vivalto di nuova generazione, cosi non accade per la rete su gomma dove ancora oggi circolano mezzi vetusti Euro 0. La Regione Piemonte ha stanziato 73mln di € proprio per la sostituzione di tutto il parco circolante Euro 0 di cui oltre 40mln€ erogati a GTT per l’acquisizione di nuovo materiale. I nostri cittadini dovranno viaggiare su mezzi nuovi con scarso impatto per l’ambiente.

Tassello fondamentale per la ripresa del territorio sarà però la conversione degli insediamenti produttivi. La nostra città è stata per anni – vista la vicinanza con Fiat – sede di importanti aziende collegate all’indotto dell’automotive. Settore fortemente provato dalla crisi. Basti pensare alla difficile stagione vissuta con Bertone, Pininfarina, Lear e molte altre aziende. L’arrivo in Corso Allamano di Maserati (presso lo stabilimento Ex Bertone) dovrà essere nuovo punto di partenza per il nostro polo produttivo. Lavoreremo a stretto contatto con le aziende dell’automotive per creare le giuste condizioni affinché Grugliasco sia polo attrattore per le attività del futuro.
Ma non basta! Chiederemo a SITO di lavorare insieme per estendere il Polo Logistico sul nostro territorio con l’apertura di Hub Logistici sull’asse di Strada Del Portone.

Un futuro purtroppo condizionato dalle pesanti scelte “strategiche” prese a livello governativo. L’incertezza dei trasferimenti statali impongono ulteriore senso di responsabilità. Una programmazione che non potrà più essere fatta su basi pluriennali ma anno dopo anno. I cassetti del Comune sono pieni di progetti ed interventi che probabilmente non verranno mai realizzati. Gli stessi progetti che sono costati alla comunità ore di lavoro delle risorse umane interne oppure di preziose consulenze esterne. Il concetto che proponiamo sarà quello di pensare – decidere – realizzare solo dopo studi dimacrofattibilità a costo zero grazie ai tecnici di Piazza Matteotti.

La famiglia vista come epicentro di progettazione della Grugliasco futura. A partire dalla stesura del bilancio comunale, lavoreremo già nei prossimi giorni alla definizione di un regolamento di applicazione dell’IMU dando la priorità alla definizione di un’aliquota più bassa sulle prime case (anche quelle popolari). Rivedremo immediatamente l’addizionale IRPEF Comunale sulla base del Quoziente familiare al fine di alleggerire la pressione fiscale diretta sugli stipendi. Infine, punteremo su modelli di Welfare sperimentale per stare costantemente vicini alle famiglie eccessivamente colpite dalla crisi economica.

Queste sono alcune delle linee guida contenute all’interno del nostro programma. Grugliasco ha bisogno di un salto di qualità. Dalle parole ai fatti!

Buona lettura


Viorel VIGNA
Candidato alla Carica di Sindaco
per Il Popolo della Libertà

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